Prologo RAGAZZO di STRADA

Questi pensieri sono per quei bambini poco accettati, e per i genitori che hanno dimenticato di essersi amati un giorno, o comunque „inconsapevolmente „si sono ritrovati con un bambino fra le braccia!!!
Non sapevano, e non hanno capito, ma per sua fortuna hanno continuato a volergli bene!
Almeno per un po’ finché piano piano è cresciuto, poi non aveva bisogno dei pannolini, del latte, ecc……..
Aveva meno bisogni così hanno pensato. Cominciando così a dedicarsi sempre di più a se stessi
a scrollarsi gli anni di dosso, farsi belli, cambiare trucco, togliersi le rughe, e riconquistare un immagine di tempi andati Ah sospirata gioventù.
Oppure scorrazzare ancora in moto, far colpo con una bella macchina, non rinunciare agli amici
anzi averne di più
Il tutto per sentirsi ancora giovani, belli, orgogliosamente potenti!
Tanto “ LUI “ cresce, ci sono i compagni con lui, i professori, la scuola, tanto non ha più bisogno di noi
fuori casa c’è un mondo tutto per lui! Un mondo che loro non hanno visto ed ancora capito
gli è sconosciuto e lo resterà così il mondo dei giovani!!!!
È questo che spinge insieme alla curiosità, trasforma, ed a volte distrugge i giovani quando sono soli,
Travolti dall’arroganza del bullismo, dalla depressione, dall’uso di droghe, alcool, videogiochi,
Oppure internet con siti poco raccomandabili o non completamente comprensibili alla loro età ecc..
Alla fine si ritrovano il più delle volte in un parco, mentre si guardano intorno attoniti
non sanno cosa fare o dirsi vorrebbero chiedere tante cose , a volte non ricevono neanche un sorriso
restano lì soli criticati e malvisti dagli adulti: tutti a giudicare: ma quasi nessuno che ha il coraggio di pensare
che nell’animo di quei giovani c’è una creatura cresciuta in pena
Fra mille urli nei litigi che ogni giorno ha subito nella famiglia, ascoltati mentre era presente
O rintanato nella sua stanza nascosto nell’armadio, o sotto il letto, con la testa protetta da un cuscino
Per non sentire, o sperare di non capire, cosa realmente succede!
Ecco tutto questo ha generato quello che tutti vedono e pochi capiscono Un Ragazzo di Strada!!!

Roberto Cilento München 05.03.2015

Ragazzo di strada

Ciao mamma
Io sono quello che hai scelto tu
di portare sul mondo
Ed ora sono cresciuto anche dopo mille litigi
E parole come macigni!
Sono qui solo ed in mano non ho più la tua mano
Hei mamma
Bella ancora vuoi restare,
Ma non accetti la tua età
Ora sei li in una palestra a sfinirti,
Pensando di rinascere hai dimenticato me!
Poi ti vedo tu mio padre in ufficio incravattato
A guardare fuori dai vetri la città che è Grande
E tu la vorresti tutta per te!
Padre mio hai scelto tu
di portarmi poi quaggiù
Ora te ne stai li a lavorare
Solo per il tuo orgoglio!
Pensavo fossi io e no! No!
Mi son sbagliato
Per te è più importante la tua macchina
i tuoi hobby si
La play station, o la motocicletta,
la partita o gli amici al bar
Ed ogni tanto anche due bicchieri in più
Stanno bene dove vuoi tu,
Ma per me non c’è più un posto in te!
Ma che delusione lavori due ore in più per pagare la tua Rolls rois
Vuoi dirlo a tutti che sei un uomo ricco
Mentre hai sacrifichi me!
Ma non l’ho chiesto io di venire al mondo
hai scelto tu perché l’hai fatto?
Ed ora mi lasci qui mentre vai via,
Oppure sto giornate intere senza parole di voi due.
Ed un abbraccio o le coccole
le ho dimenticate ai primi anni di vita insieme!
Ora quando esco poco vi importa pensate solo a voi
Mentre cerco di crescere da solo,
Ora sto diventando un ragazzo di strada
Voi non lo sapete ma io vado verso il futuro
Con una compagna nuova
Che non dice niente
mi accompagna muta, e non reclama mai
È Di mille colori
è c’è dentro una sostanza nuova
Alcool vero
a volte anche di più
Ne bevo fino a sfinirmi,
Poi volo dove vorrei stare, fra le braccia vostre mai dimenticate!

Oh oh ora un ragazzo di strada
A sperimentare la gioia degli altri
Non ne vedo tanta
Sono tutti distanti
E poi gli adulti ma che morale tutti a parlare
Nessuno che viene verso me
è mi dice ehi ragazzo mio
Non andare la fermati qui…….. parliamo un po
No no nana ora sono un ragazzo di strada!
Roberto Cilento artigiano restauratore 5 marzo- 2015 Monaco di Baviera Haidhausen

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